La questione su quali specialità in Spagna siano ben pagate viene costantemente sollevata. Allo stesso tempo, un ruolo speciale è svolto dalle previsioni a lungo termine, che consentono ai futuri specialisti di decidere sulla scelta della professione e in futuro di occupare buone posizioni nel mercato del lavoro. Esperti nel campo delle risorse umane di diverse grandi società di consulenza hanno raccontato al portale spagnolo espansione.com le principali tendenze del mercato del lavoro per i prossimi anni. Portiamo queste informazioni alla vostra attenzione.

Secondo i risultati di studi recenti, in testa alla classifica c’è la professione di “direttore generale di un’azienda energetica” con uno stipendio di 400.000 euro all’anno. Quando si tratta di settori, gli stipendi più alti sono guadagnati dai lavoratori nei settori della farmacologia, immobiliare e tecnologica. Gli specialisti del settore digitale occupano saldamente una delle posizioni di testa nella classifica, anche se alcuni esperti sostengono che i loro stipendi stanno gradualmente diminuendo a causa dell’aumento del numero di professionisti.

La crescita annuale dei salari del 2-7%, e in alcuni casi del 14%, illustra le tendenze del moderno mercato del lavoro. Gli esperti concordano sul fatto che il panorama del mercato del lavoro è migliorato significativamente nel 2017, e alcuni parlano addirittura di un tasso di crescita medio del 4%, il più alto dal 2008.

Yolanda Gutiérrez, membro della società di consulenza per il reclutamento Eversheds Nicea, afferma che la crescita continuerà nel 2018, sottolineando che in alcuni settori si può parlare di cifre fino al 4%, mentre in generale il tasso di crescita sarà del 2-2 5%. Anche Susan Marcos di PeopleMatters cita una cifra del 2% per tutti i livelli, mentre gli stipendi dei professionisti della tecnologia, della gestione e dell’amministrazione potrebbero aumentare del 15%. Marco Leveda, amministratore delegato di Robert Walters in Spagna e Portogallo, parla di una crescita del 3-7% a seconda dei settori.

L’azienda Robert Walters ha stilato elenchi di professioni con i relativi salari effettivi in ​​otto settori (ingegneria, settore automobilistico, vendite, immobiliare, informatica, farmacologia e bioingegneria, finanza e risorse umane). Lo stipendio dei dipendenti dipende anche dalle dimensioni dell’azienda in cui lavorano.

Le professioni più pagate

Gli amministratori delegati delle società petrolifere e del gas con più di 1.000 dipendenti ricevono 400.000 euro all’anno (compresa una parte variabile dello stipendio, che è circa il 60% e dipende dallo svolgimento delle mansioni) e sono i dipendenti più pagati nel mercato del lavoro spagnolo , secondo un’analisi di Robert Walters . L’anno scorso i dirigenti di agenzie immobiliari e imprese di costruzione con uno stipendio annuo di 350.000 euro si avvicinavano al leader della classifica (quota variabile – 40%).

Al terzo posto ci sono i direttori delle risorse umane, soprattutto quelli che lavorano nelle aziende incluse in Ibex35. Il fatto è che ogni anno la questione delle risorse umane e dell’assunzione di personale qualificato diventa sempre più acuta e le aziende necessitano di specialisti nel campo della selezione del personale. Ad esempio, nel 2017, lo stipendio annuo del direttore delle risorse umane di una grande azienda farmaceutica era pari a 188.500 euro, mentre nel 2018 sarà di 192.000 euro all’anno.

Allo stesso tempo, settori come quello immobiliare e dell’investment banking saranno anche quest’anno leader in termini di crescita salariale per professionisti come direttori di business unit, direttori di gruppi di progetto e gestori di fondi.

Aumenteranno in modo significativo anche gli stipendi degli specialisti le cui attività sono legate alla trasformazione digitale e alla gestione della trasformazione, in particolare i direttori IT e i direttori operativi, che, a seconda delle dimensioni e del tipo di attività dell’azienda, possono ricevere circa 150.000 euro all’anno. I professionisti della sicurezza informatica saranno ben pagati in questo campo e sono sempre più richiesti. Sì, lo stipendio di un analista di dati con tre anni di esperienza lavorativa supererà i 42.000 euro all’anno.

Gli esperti concordano sul fatto che la tendenza all’aumento dei salari si osserverà soprattutto nel campo delle tecnologie dell’informazione. Tuttavia, Jorge Erraís, direttore dei servizi del Korn Ferry Hay Group, pur riconoscendo che gli stipendi più alti saranno pagati da coloro che lavorano nel campo del marketing e della tecnologia digitale (soprattutto quelli le cui attività sono legate ai “big data”), osserva che in alcuni lavori è più facile ottenere salari più alti in un periodo di tempo più breve rispetto ad altri: “Un responsabile dell’analisi aziendale può guadagnare la stessa cifra nei primi cinque anni della sua carriera come specialista in tecnologia in una carriera di dieci anni.” Errais rileva che in questi settori sono già state stabilite scale salariali, almeno a livello di ingresso, a causa dell’ampia offerta di professionisti. Allo stesso tempo, nei segmenti dello sviluppo di siti web, delle applicazioni mobili e dei Big Data si osserva una “bolla salariale” che può scoppiare da un momento all’altro.

I settori più attraenti

I settori con gli stipendi più alti, secondo lo specialista di PeopleMatters, sono quelli dove lavorano le più grandi aziende del Paese: elettricità, gas, telecomunicazioni, finanza, petrolio. Le banche, le compagnie assicurative e farmaceutiche, così come le aziende tecnologiche, pagheranno il meglio per i propri dipendenti.

Gli esperti del Korn Ferry Hay Group menzionano anche settori come il consumo e l’edilizia. Jorge Erraís spiega che il settore edile in Spagna, che recentemente ha acquisito slancio in connessione con l’uscita dalla crisi, si trova ad affrontare il problema che a livello globale questo settore non si è ancora ripreso. Lo specialista menziona anche il settore chimico, dove gli stipendi sono attualmente dell’8-10% più alti rispetto alla media del mercato del lavoro spagnolo.

“Mix salariale”

Progettare pacchetti retributivi è in alcuni casi lo strumento più potente per attrarre e trattenere validi professionisti. La crisi e i relativi risparmi salariali hanno costretto le organizzazioni a ricorrere a vari metodi di sviluppo dei premi, che, oltre alla componente economica, includevano benefici sociali progettati per compensare la debole crescita dei salari negli ultimi anni.

Maribel Rodríguez, esperta di risorse umane presso Robert Walters, afferma che se prima i migliori “mix salariali” venivano offerti dalle aziende internazionali, ora sono stati superati dalle startup che stanno inventando numerosi modi per attirare gli specialisti più talentuosi nei loro team: da congedi aggiuntivi per corsi di studio. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con i millennial.

Ciononostante Rodriguez ritiene che i settori tecnologico, bancario e farmaceutico non rinunceranno alle posizioni in questo settore. Sergi Perez, specialista del Korn Ferry Hay Group, cita anche i segmenti consumer, telecomunicazioni, tecnologia e finanza. Carlos Delgado, presidente di Compensa Capital Humano, è invece convinto che i migliori pacchetti salariali saranno offerti dalle aziende che operano nel campo dei servizi professionali, della tecnologia, dei consumatori e delle reti commerciali.

Quali professioni sono le più pagate in Spagna?